
Parco Naturale delle Alpi Marittime



Il Parco Alpi Marittime, in provincia di Cuneo, è il frutto dell’accorpamento del Parco naturale dell’Argentera con la Riserva del Bosco e dei Laghi di Palanfrè. E’ il più esteso del Piemonte e tra i più importanti d’Italia. Il territorio si estende da una quota di 820 metri sino ai 3297 metri della Cima sud dell’Argentera.
L’area protetta è localizzata in prevalenza in Valle Gesso che presenta una caratteristica configurazione a ventaglio.
Il parco condivide 35 chilometri di confini con il Parco nazionale del Mercantour.
Derivano entrambi dall’antica riserva di caccia di Vittorio Emanuele II, re d’Italia, creata nel 1857.
L’area riveste grande interesse dal punto di vista entomologico per la presenza di specie rare fra le quali spicca la farfalla Papilio alexanor.
LA FLORA
Elevato numero di piante endemiche, una trentina di queste di notevole interesse.
Alcune delle piante presenti in Valle, hanno preso il nome da Valdieri, così la Melissa Grandiflora Valeriana, pianta medicinale, la Viola Valderia, la Potentilla Valderia, e la Saxifraga florulenta.
Alle spalle dell’abitato di Valdieri, in uno splendido anfiteatro calcareo, vivono popolazioni di Ginepro fenicio, un arbusto sempreverde tipico delle coste marine.
LA FAUNA
Nel parco sono presenti grandi ungulati come camosci, stambecchi, caprioli e cinghiali; capi di mustelidi quali faina, martora, donnola ed ermellino; marmotte, volpi, tassi e lepre bianca. Tra gli uccelli vanno ricordati i rapaci, quali aquile reale, falco pellegrino, poiana, gheppio, sparviere e gipeto. Tra gli animali notturni ricordiamo l’allocco, la civetta, e il gufo. Altri uccelli quali il picchio muraiolo, il picchio nero, il gracchio corallino e il corvo imperiale.
La Riserva Naturale Speciale del Ginepro fenicio fa parte del Parco Naturale delle Alpi Marittime e si trova in Valle Gesso, alle spalle dell’abitato di Valdieri, sulle pareti rocciose calcaree delle cime Pissousa, Saben e San Giovanni. La particolare copertura sedimentaria del Massiccio dell’Argentera e il singolare microclima della zona, determinato dall’esposizione a meridione e dalla verticalità delle pareti rocciose che ostacola l’accumulo della neve, riproducono sulle Alpi un tratto di costa mediterranea. In questo ambiente ha trovato condizioni favorevoli il ginepro fenicio, arbusto tipico della vegetazione mediterranea, che ha costituito qui e nella attigua Valle Stura di Demonte il suo insediamento più settentrionale e a quote più elevate. La Riserva ospita anche altre specie di ginepro: il Juniperus thurifera, il communis e il nana. Nell’avifauna si osservano esemplari di falco pellegrino, biancone, aquila reale, gheppio, rondine montana, picchio muraiolo; l´entomofauna presenta numerose specie rare ed endemiche.
Per informazioni:www.parcoalpimarittime.it



